venerdì 28 marzo 2014

Abolizione Province 2014: Ci sarà un risparmio reale?

Non si pagheranno più i gettoni ai consiglieri provinciali (111 milioni) e si risparmierà per le mancate elezioni (318 milioni). Ma il servizio Bilancio del Senato sottolinea che quei soldi rimangono a disposizione delle Province che possono utilizzarle in altro modo.

Abolizione Province 2014: poltrone in aumento!

Non verranno ridotte le poltrone perché la riforma, oltre a creare 10 città metropolitane, amplia il numero delle poltrone di assessori e consiglieri nei piccoli Comuni. Di fatto si taglieranno 3.707 poltrone in Province ma se ne creeranno circa 24mila nei Comuni.

domenica 2 marzo 2014

I GRILLINI RESTITUISCONO SOLO TREMILA EURO SU QUINDICIMILA?!

Il blog “Movimento dei Caproni” fa i conti in tasca ai parlamentari pentastellati, ricavandone che si e no, in media, restituiscono solo tremila euro sui circa quindicimila (tra netto ed esentasse) che percepiscono. Davvero poco, molto poco, rispetto a quanto promesso e soprattutto rispetto alla martellante propaganda con cui cercano quotidianamente di convincere i cittadini italiani di essere diversi dagli altri. A quanto pare invece non sono così diversi.

ALEXIS TSIPRAS: candidato per il Partito della Sinistra Europea alla Presidenza della Commissione Europea

Nato nel 1974 ad Atene, laureato in Ingegneria Civile, un passato nel Partito Comunista Greco, poi segretario della giovanile del partito di sinistra radicale SYNASPISMOS del quale diventerà leader a soli 33 anni.
Nel 2009 fonda una coalizione di partiti della Sinistra greca di nome SYRIZA passando in pochi anni dal 4.60% al 26.89% del consenso elettorale diventando di fatto Leader dell’Opposizione.
La sua candidatura alla Presidenza della Commissione Europea è stata proposta dal Partito della Rifondazione Comunista, ma ha sostenitori anche in partiti come SEL e nell’ala Civatiana del PD.
Oltre ai partiti, Tsipras è sostenuto anche da molti intellettuali italiano quali Andrea Camilleri, Barbara Spinelli e Moni Ovadia.
Nel suo programma politico Tsipras ha già dichiarato di volere rinegoziare i trattati Europei che stanno distruggendo il Welfare in nome dell’Austerity e di porsi in maniera radicale contro la globalizzazione neoliberista.

Jobs Act e Naspi

Il Jobs Act del premier Matteo Renzi è sbarcato sulle scrivanie del Ministero del Lavoro, ed ha nella Naspi, il nuovo sussidio di disoccupazione, il suo perno fondamentale.
La Naspi, nuovo ammortizzatore sociale, sarà destinato a tutti coloro che perdono il posto, senza alcuna eccezione legata all’appartenenza a particolari categorie. Il piano costerà tuttavia 1,6 miliardi di euro in più rispetto a quanto si spende oggi per i sussidi e, in termini complessivi, 8,8 miliardi di euro: quanto basta per garantire un supporto a quei lavoratori (circa 1,2 milioni di unità) che oggi sono del tutto privi di sussidi in caso di perdita del proprio posto di lavoro.

Dal non-partito al centralismo democratico attraverso un BLOG: evoluzione a 5 stelle

Libertà dei membri del partito di discutere e dibattere su politica e direzione, ma una volta che la decisione del partito è scelta dal voto della maggioranza, tutti i membri si impegnano a sostenere quella decisione. Ulteriore considerazione è che questa forma di centralismo democratico ha dei tratti indubbiamente nuovi, perché mai prima d’ora era stata testata sul web. Le votazioni vengono fatte su un BLOG dei quali non ben si conoscono i gestori e dunque le dinamiche dello stesso!?

sabato 1 marzo 2014

Unione Europea: Concorso per 93 autisti

L’Ufficio europeo di selezione del personale EPSO ha creato una bando di concorso per la creazione di una banca dati per l’assunzione di agenti contrattuali con mansioni da autista. Nel trennio 2015-2017 le istituzioni hanno infatti richisto 93 autisti; c’è tempo fino al 25 marzo 2014 per iscriversi al concorso.Gli autisti che veranno assunti percepiranno uno stipendio mensile di 1.847,76 euro per 40 ore di lavoro settimanali.

Catania: nasce il distretto Sud-Est Sicilia

Risollevare un’area che conta l’80 per cento del Pil siciliano attraverso finanziamenti diretti della Comunità europea. E’ la base sulla quale è nato il distretto Sud-Est Sicilia, alla cui presentazione ufficiale, svoltasi a Catania, ha presenziato anche il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.
Il distretto Sud-Est Sicilia nasce sulla scia della linea proposta dall’Unione europea di finanziare direttamente grandi aree omogenee i cui abitanti oscillino fra un milione e due milioni.
Il Comune di Catania, in una nota, ha già preannunciato alcuni degli obiettivi del neonato distretto: la realizzazione di una strada per raggiungere l’Etna, il potenziamento dell’aeroporto di Catania con l’allungamento della pista di atterraggio e decollo per agevolare i nuovi superaerei a pieno carico e la definizione di un unico sistema portuale con i porti interessati specializzati in base alle rispettive vocazioni.

Dal calo dello spread che corrisponde a un calo degli interessi sul debito spunteranno le risorse per il taglio del cuneo fiscale

Disoccupazione 2014: a gennaio il tasso balza al 12,9 per cento