sabato 2 agosto 2014
Lavoro 2014: più operai e ingegneri, meno impiegati
Più opportunità per operai specializzati, conduttori di impianti,
addetti alle vendite e alla ristorazione ma anche per ingegneri e altre
figure dal profilo scientifico. Meno per impiegati e tecnici. A guardare
le previsioni di assunzione nel settore privato, contenute nel Sistema
Informativo Excelsior, di Unioncamere e Ministero del Lavoro, per agganciare l’ancora debole ripresa le imprese
ripartono dagli addetti alla produzione e dai progettisti confidando così di dare nuovo impulso alla propria
attività. Le 96.000 entrate in più rispetto al 2013, programmate dalle
imprese dell’industria, dei servizi e dell’agricoltura (che complessivamente saranno 1.389.000) si concentreranno quindi soprattutto su questi profili professionali. L’incremento delle assunzioni (e
il parallelo rallentamento delle uscite, stimate in 1.533.000 unità) non
porterà però in attivo il saldo occupazionale dell’anno in corso:
144.000 i posti di lavoro in meno nel settore privato nel 2014, quasi la
metà, comunque, dei -250.000 previsti nel 2013.
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