I partiti federalisti Lega Nord e MPA perdono consenso!

Da un sondaggio operato da EMG, nel lasso di tempo che va dal 23/11/10 al 25/11/10, le percentuali dei vari partiti alle politiche nazionali, a prescindere da qualunque coalizione, sarebbero:

PARTITO	%
PDL	28.5
PD	24.8
Lega Nord	11.9
Futuro e Libertà	6
La Destra	1.2
UDC	6.5
MPA	0.7
IDV	5.6
SEL	7.3
M5S	2.4
Federazione della Sinistra	1.1
I Radicali	0.6
I verdi	0.5
Il Partito Socialista	0.8
API	1
Altro	1.1

E' indeciso il 15.4% degli intervistati...in calo rispetto le settimane precedenti!

Cesis: vittima incolpevole della guerra intestina interna al PD!

Con nove voti favorevoli (Crapanzano, Colianni, Comito, Faraci, Granata, Lupo, Miroddi, Regalbuto e Sutera) e quattro astenuti (Abbate, Greco, La Porta e Spedale) passa in aula la dismissione dell’Ente dalla società Cesis...
Mi chiedo: Ma i 7 consiglieri del PD (Alloro, Bannò, Buscemi, Castoro, Costanza, Musumeci, Schillaci) i quali potevano fare la differenza dove stavano? Non sarà che essendo imboscati nella maggioranza erano daccordo con Monaco (Fli) per la dismissione? 
La guerra intestina Crisafulli-Galvagno ha mietuto ulteriori vittime tra i civili...

I marchi presenti nel Sicilia Fashion Village

Meltin'Pot
Primigi
St. Diego
Pompea
Rifle
Hangar Eighteen
Bialetti
Facis
Boxeur des Rues-Malloy
Bear
Marina Militare
Corso Roma
Lacoste
CK Jeans
Ferrari Store
Dirk Bikkembergs
Flavio Castellani
Patrizia Pepe
Calvin Klein Collection
Bruno Magli
Trussardi 1911
Giorgio Armani
Verri Uomo
Zegna
Brand
Versace
Gant
Harmont & Blaine
John Ashfield
Billionaire
Ballantyne
Toy G Pinko
...

Per il resto vi rimando al sito ufficiale:
http://siciliafashionvillage.it

Sicilia: Cracolici definisce ammaliabili e persuadibili i suoi elettori!

L'On. Cracolici in un post del suo blog e precisamente nel "L'informazione a colpi di manganello" definisce gli elettori del centrosinistra ammaliabili e persuadibili da media di parte (gruppo Repubblica e Tg1 di Minzolini) i quali non vedono di buon occhio l'alleanza PD- MPA. L'onorevole, però, si dimentica di aggiungere che i mezzi d'informazione appena menzionati siano vicini al centrosinistra da tempi non sospetti...non sarà che il PD siciliano alleandosi con Lombardo abbia tradito alcuni valori fondamentali del centrosinistra e dunque i suoi stessi amici, per tale motivo, lo attacchino?!

La Finocchiaro infinocchiata da Lombardo!?

Il marito di Anna Finocchiaro è proprietario della società che gestisce l’informatizzazione del Presidio Territoriale Assistenziale di Giarre pagato dalla Regione e inaugurato qualche giorno fa da Anna Finocchiaro insieme all'assessore del MPA Massimo Russo e a Livia Turco.

Giudicate voi dal momento che io non ho parole...

Astensionismo in crescita! Malcontento distribuito sui piccoli partiti!

Da un indagine di IPR marketing publicata il 22-11-2010 emerge che l'astensionismo cresce a ritmo del 5% al mese. Esso dimostra il malcontento generalizzato verso una politica povera di contenuti e valori e carica di gossip e disinteresse nei confronti del ceto medio che inesorabilmente ma costantemente sta scivolando verso la povertà...

Le immagini evidenziano un astensionismo a novembre del 40%, il quale interessa maggiormente i piccoli partiti dal momento che il PDL (28,5% di preferenze) e PD (26%) riescono a tenere seppur in percentuale ai propri elettori, dovrebbero essere i più colpiti.

PD+IDV+SEL+Api = coalizione con un consenso che oscilla tra il 33 e il 39%

Da un sondaggio operato da Euromedia Research, nel lasso di tempo che va dal 12/11/10 al 13/11/10, le percentuali dei vari partiti alle politiche nazionali, a prescindere da qualunque coalizione, sarebbero:

PARTITO	%
PDL	28 - 30
PD	24 - 25
Lega Nord	12 - 14
Futuro e Libertà	4 - 6
UDC	6 - 8
IDV	6 - 8
SEL	3 - 5
Api	0.5 - 1
Altro	9 - 11

E' indecisa una fascia che va dal 35 al 40% degli intervistati...più di un terzo degli italiani. Per vincere le elezioni bisogna puntare a riconquistare tale fetta consistente di elettorato.

PD Provincia di Enna: tutti contro tutti!

La Sinistra in provincia di Enna:

- governa il comune capoluogo senza una maggioranza fin dal giorno dopo delle elezioni...lo slogan il Sindaco che unisce si è trasformato in "il Sindaco che svanisce" per lotte intestine all'interno del PD (fra il Sen. Crisafulli e l'On. Galvagno)...con la conseguente stagnazione dell'attività amministartiva del capoluogo ennese;

- governa la provincia di Enna insieme al presidente Monaco a seguito di un ribaltone celato dietro una giunta tecnica...con il conseguente immobilismo, sotto gli occhi di tutti, che fa indietreggiare, per non dire precipitare, la nostra amata provincia nelle ultime posizioni della classifica delle provincie virtuose e più vivibili.

La domanda sorge spontane...il PD provinciale cosa sta facendo per la comunità, oltre che spaccarsi per accaparrarsi più poltrone possibili?

Elezioni politiche a Gennaio? Elezioni alla Regione Sicilia ad Aprile? Un 2011 spettacolare!!!

Nelle ultime ore è circolata la notizia che Silvio Berlusconi abbia preparato un calendario di apparizioni televisive, necessarie per mantenere alto il ranking e aprire di fatto la campagna elettorale.
Il ritorno in TV in grande stile del Premier, prelude elezioni addirittura a gennaio; un accelerazione figlia della considerazione che il tempo giochi a favore del dissenso e cioè che più giorni si concedano a Fini ed ai suoi, di organizzarsi, peggio sarebbe.
I sondaggi danno ragione al presidente della Camera infatti secondo l’ultima rilevazione di Renato Mannheimer il trend di elettori potenziali di Fli è il più alto fra tutti i partiti, al punto da raggiungere il tetto del 40%. Ovviamente in questa percentuale ci sono dentro anche gli elettori di centrosinistra stanchi e scontenti di un PD inesistente, spaccato e senza alcun punto fermo.

Similmente alla Regione Siciliana il governo comincia a scricchiolare...si cominciano a sentire i primi mugugni da parte di esponenti del PD critici riguardo le ambigue amicizie di Raffaele Lombardo venute fuori dalle intercettazioni sullo stesso Governatore e su vari esponenti della malavita catanese.

Elezioni anticipate risolutive!

Gli indecisi: il più grande partito italiano di oggi

Con il suo 36% il "partito degli indecisi" si appresta a governare l'Italia...la crisi di questi giorni ci porterà a improcrastinabili elezioni anticipate dunque tutti i partiti cercheranno di rosicchiare consensi, più o meno lecitamente, a tale grosso partito. Il più bravo a convincere e coinvolgere intere fette dello stesso si poterà alla guida del paese con tutto ciò che ne consegue...

Da intenzioni di voto a elettorato potenziale...

Posso affermare per esperienza che un conto sono le intenzioni di voto, un altro è il voto...mi chiedo, dunque, che significato ha parlare di elettorato potenziale se già le intenzioni di voto sono puntualmente disattese? Si preferisce fare politica con i sondaggi piuttosto che scendere nelle piazze, tra la gente stufa di promesse disattese, stufa di continue lotte di potere, stufa del disinteresse totale verso il cittadino da parte della classe politica spesso e volentieri "latitante", ...

Nominati i coordinatori provinciali del PDL in Sicilia

I coordinatori provinciali del PDL in Sicilia sono:

- per la provincia di Palermo è l'on. Salvino Caputo, insieme a l'on. Francesco Scoma e a Piero Alongi;
- per la provincia di Catania è l'on. Basilio Catanoso e il vice l'on. Pippo Limoli;
- per la provincia di Enna è l'on. Edoardo Leanza, il suo vice è il presidente del consiglio provinciale Massimo Greco;
- per la provincia di Ragusa è l'on. Innocenzo Leontini, vice l'on. Nino Minardo;
- per la provincia di Siracusa è l'on. Enzo Vinciullo, vice il notaio Angelo Bellucci;
- per la provincia di Messina è il sindaco Giuseppe Buzzanca, vice l'on. Roberto Corona;
- per la provincia di Caltanissetta è l'on. Raimondo Torregrossa;
- per la provincia di Agrigento è l'on. Nino Bosco;
- per la provincia di Trapani è l'on. Nicola Cristaldi, vice il senatore Antonino D’Alì;

Inoltre, a Catania l'on. Enzo Gibiino guiderà il partito cittadino mentre a Palermo lo faranno l'on. Giampiero Cannella ed l'on. Alberto Campagna.

Il PD scende al 23%, gli indecisi salgono al 38...

Da un sondaggio operato da Ipsos srl giorno 8/11/10, le percentuali dei vari partiti alle politiche nazionali, a prescindere da qualunque coalizione, sarebbero:

Il PD siciliano è allo sbando!

Si inasprisce lo scontro interno al PD in merito ai rapporti con Raffaele Lombardo.
Da un lato diversi parlamentari nazionali contestano le scelte della segreteria regionale, invocando la rottura con Lombardo a causa delle note vicende giudiziarie del Governatore (Ignazio Marino, Walter Veltroni, Enzo Bianco, Rita Borsellino più i 4 deputati regionali BernardoMattarella, Miguel Donegani, Franco Barbagallo e Giacomo Di Benedetto) dall'altro parte del gruppo parlamentare all’Ars si compatta sulla linea del partito il quale ha confermato il sostegno al governo regionale.
Intanto, i malumori della base del partito sono tangibili, i mal di pancia degli amministatori locali del PD, per i tagli annunciati dal governo regionale, si fanno sentire e le critiche del quotidiano d’area più autorevole, la Repubblica, sono sempre più insistenti.

Il PDL sale mentre FLI scende...

Da un sondaggio operato da Euromedia Research, nel lasso di tempo che va dal 7/11/10 al 8/11/10, le percentuali dei vari partiti alle politiche nazionali, a prescindere da qualunque coalizione, sarebbero:

PARTITO	%
PDL	29 - 31
PD	24 - 26
Lega Nord	12 - 14
Futuro e Libertà	2.5 - 4.5
UDC	5.5 - 7.5
IDV	5.5 - 7.5
SEL	3 - 5
M5S	2 - 3
Federazione della Sinistra	1.5 - 2.5
La Destra	1 - 3
I Radicali	1 - 3
Altro	2 - 4

E' indeciso il 27.5% degli intervistati...più di un quarto degli italiani. Per vincere le elezioni bisogna puntare a riconquistare tale fetta consistente di elettorato.

Il Redditometro...

Con la manovra correttiva 2010 sono state apportate delle significative variazioni al metodo di valutazione utilizzato dal redditometro; valuterà le spese del contribuente e non più la disponibilità di un determinato bene. La conseguenza immediata sarà che l'Agenzia delle Entrate avrà la possibilità di individuare le situazioni in cui i beni, intestati alle società, vengono quotidianamente utilizzati nella sfera personale e famigliare.

Crolla il sogno del bipartitismo: 7 i partiti sopra il 4%

Da un sondaggio del 02-11-10 realizzato da Crespi Ricerche emerge che 7 sono i partiti sopra la fatidica soglia del 4%, 6 sopra il 5% (con SEL al 4,8%).

Nuove elezioni: probabile stallo al Senato

Il Sole 24 Ore del 3 novembre 2010 ha pubblicato un sondaggio sulla probabile composizione dei seggi al Senato se si andasse a votare oggi. Il risultato evidenzia un sostanziale pareggio fra centro-destra e centro-sinistra (140 seggi), e l'assegnazione di 30 seggi a un ipotetico Grande Centro che dunque diventerebbe l'ago della bilancia.

Il Grande Centro: 121 seggi alla camera

Il Sole 24 Ore del 3 novembre 2010 pubblica un sondaggio dove vengono presentati diversi scenari per quanto riguarda la possibile distribuzione dei seggi alla camera con o senza la presenza di un Grande Centro. Il sondaggio evidenzia che nel caso di una legge elettorale proporzionale con uno sbarramento al 5%, un ipotetico Grande Centro otterrebbe 121 seggi contro i 263 di una coalizione di centro-destra e i 246 della sinistra.

Il PDL tiene botta...

Il Sole 24 Ore del 3 novembre 2010 espone il seguente sondaggio dove è evidente che il PDL tiene anche nell'ipotesi della nascita di un "Grande Centro" il quale gli porterebbe via al massimo un 3% di consensi...

Berlusconi e i suoi Casini...

Berlusconi riapre a Pierferdinando Casini chiedendogli apertamente di entrare nella maggioranza...

La risposta, quasi scontata, è stata negativa ma con possibilità di intesa se il premier facesse un nuovo governo. Non solo con l’Udc, naturalmente.
E' chiaro che Casini non farà niente per togliere le castagne dal fuoco al cavaliere.

Governo tecnico alle porte?

La possibilità che l'alleanza siciliana alla regione venga riproposta a livello nazionale è concreta.
L’ipotesi di un governo tecnico per fare una nuova legge elettorale, costituito da finiani e centristi in prima linea e il centrosinistra all’esterno, è ancora priva di una leadership; in campo ci sono due nomi, ormai sulla bocca di tutti: Pierferdinando Casini e Gianfranco Fini.
C’è anche chi propone un governo tecnico con compiti più ampi della sola legge elettorale, come ha fatto Eugenio Scalfari nel suo editoriale, che suggerisce misure urgenti per contrastare la crisi, un federalismo serio e una riforma della giustizia utile.