L’Italia è nel mirino della speculazione; corre seri rischi per la sua ripresa economica in conseguenza delle “tensioni” di mercato sui suoi titoli di Stato che si avranno nell’ultimo trimestre del 2010 e nel 2011. La previsione è stata fatta dal Fondo Monetario Internazionale e riguarda anche altri Paesi come Giappone, Francia e Stati Uniti.
Una crisi generalizzata che metterà in ginocchio l’unione monetaria (ovvero l’Euro); attacco che verrà sferrato tramite le Agenzie di Rating: Moody’s, Standard & Poor’s, Fitch. I tre abbasseranno il rating dell’Italia, o della Francia, scatenando il panico.
Obiettivo di lungo termine: distruggere l’Unione Europea.
Morale: i ricchi speculatori gestiscono e controllano le politiche mondiali...e alla povera gente chi ci penserà più?
Cari Amici, gli Stati falliscono per le guerre. Questa è un'economia di carta, cartaccia. Abbiamo il debito più alto etc. E se un giorno non si pagano più gli interessi? Che succede? I Cinesi ci pignorano il Colosseo o il Ponte di Rialto? Non si pagano più gli stipendi ai Parlamentari? Le Fondazioni bancarie che detengono la stragrande maggioranza delle azioni delle Banche, non avranno più miliardi di € da distribuire ai loro amichetti sul territorio? Stringeremo la cinghia, finalmente dimagriremo,non andremo col SUV a fare la spesa,andremo a spasso con la moglie invece di rincretinirci a casa con la televisione? Mica male, l'ultima idea...
RispondiEliminaCiao a tutti!
Prudentissimo