Tredici dipendenti dell'Ufficio del "Garante per la tutela dei diritti fondamentali dei detenuti" della Regione siciliana sono stati denunciati per assenteismo dalla Guardia di finanza. I militari del Gruppo Tutela Spesa Pubblica del Nucleo di polizia tributaria di Palermo, grazie ad alcune telecamere nascoste in prossimità degli ingressi dell'Ufficio del Garante e attraverso appostamenti, pedinamenti e servizi di osservazione, hanno monitorato per oltre un mese alcuni lavoratori della struttura che, durante l'orario di servizio, erano soliti assentarsi dal proprio posto di lavoro per recarsi, spesso in gruppo, al bar e in altri esercizi commerciali, anche per diverse ore nell'arco della stessa giornata.
Alcuni degli impiegati sottoposti a controllo non si sarebbero presentati affatto in ufficio pur risultando presenti, altri avrebbero impiegato anche due ore per la pausa pranzo (a fronte dei 30 minuti previsti) o addirittura non sarebbero rientrati affatto, altri ancora avrebbero maturato oltre 20 ore di assenza nell'arco di una sola settimana.
In questo periodo così nero e difficile per l'Italia e per la Sicilia soprattutto, questi furboni piuttosto che essere riconoscenti verso la Regione Sicilia e i suoi abitanti e cercare di esercitare i loro compiti nel migliore dei modi, si permettono il lusso di assentarsi per l'intera giornata...il bello è che non verranno mai licenziati per un comportamento del genere, il quale viola palesemente il contratto di lavoro, bensì solo sanzionati...così i tantissimi giovani siciliani senza lavoro, desiderosi di un umile nonchè nobilitante posto di lavoro, oltre al danno subiscono la beffa che questi nullafacenti continueranno a occupare posti senza dare alcun valore aggiunto alla Regione e compromettendo la vita di intere generazioni volenterose e desiderose di lavorare e di crearsi un dignitoso futuro!!!
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