sabato 25 maggio 2013

Inattivi 2012: 3.000.000 di italiani

I dati Istat affermano che in Italia nel 2012 ci sono stati 3.000.000 di lavoratori inattivi, cresciuti del 2.7% rispetto al 2011. Si dicono disposti a lavorare, ma di fatto non cercano nessuna occupazione o comunque non accettano la prima cosa che gli capita. Gli inattivi si dividono così in due fasce: gli scoraggiati - pari a 1,3 milioni di persone, il 43% del totale - che appunto non cercano proprio un lavoro perché convinti di non trovarlo (e la profezia non può che auto avverarsi) e gli inattivi choosy che non sono disposti ad accettare qualsiasi tipo di impiego, ma un lavoro lo cercano.

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